mercoledì 19 agosto 2009

Benvenuta anche alla retorica leghista, se serve per rompere i tabù

Oggi, su corriere.it la lettera di uno studente leghista dal titolo "Io, studente leghista, Perché mi vergogno dell’Unità d’Italia". La risposta di Galli della Loggia non mi convince, specie nella prima parte.

Devo dire - sarà questione di età - che mi pare infinitamente meno peggio la retorica delle camicie verdi padane (di cui certo non condivido alcuni annessi e connessi) di quella polverosa e istituzionale delle camicie rosse garibaldine.

Per un'analisi un po' più seria e distesa del cosiddetto risorgimento, colgo l'occasione per segnalare la produzione della prof.ssa Angela Pellicciari

mercoledì 12 agosto 2009

Nazismo e nichilsmo, le parole del Papa e il dibattito

Domenica il Santo Padre si è espresso così a Castel Gandolfo:
(per il testo intero clicca qui)

(...) I lager nazisti, come ogni campo di sterminio, possono essere considerati simboli estremi del male, dell’inferno che si apre sulla terra quando l’uomo dimentica Dio e a Lui si sostituisce, usurpandogli il diritto di decidere che cosa è bene e che cosa è male, di dare la vita e la morte. Purtroppo però questo triste fenomeno non è circoscritto ai lager. Essi sono piuttosto la punta culminante di una realtà ampia e diffusa, spesso dai confini sfuggenti. I santi, che ho brevemente ricordato, ci fanno riflettere sulle profonde divergenze che esistono tra l’umanesimo ateo e l’umanesimo cristiano; un’antitesi che attraversa tutta quanta la storia, ma che alla fine del secondo millennio, con il nichilismo contemporaneo, è giunta ad un punto cruciale, come grandi letterati e pensatori hanno percepito, e come gli avvenimenti hanno ampiamente dimostrato. Da una parte, ci sono filosofie e ideologie, ma sempre più anche modi di pensare e di agire, che esaltano la libertà quale unico principio dell’uomo, in alternativa a Dio, e in tal modo trasformano l’uomo in un dio, ma è un dio sbagliato, che fa dell’arbitrarietà il proprio sistema di comportamento. Dall’altra, abbiamo appunto i santi, che, praticando il Vangelo della carità, rendono ragione della loro speranza; essi mostrano il vero volto di Dio, che è Amore, e, al tempo stesso, il volto autentico dell’uomo, creato a immagine e somiglianza divina. (...)

Ne sono seguiti, sulla stampa, alcuni interventi pro e contro il Pontefice:

Reale http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search&currentArticle=N415U

Severino http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search&currentArticle=N415Y

Guerriero http://www.ilfoglio.it/soloqui/3116

Sofri http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=N49VD

Ferrara http://rassegnastampa.mef.gov.it/mefnazionale/PDF/2009/2009-08-12/2009081213464880.pdf

Volontè http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=N4KRW

Prosegue in alcuni casi la PESSIMA abitudine di commentare le parole del Papa così come vengono riportate dalle agenzie, senza effettuare un riscontro alla fonte diretta. Il riscontro peraltro sarebbe semplicissimo, essendo pubblicata sul sito della Santa Sede www.vatican.va ogni virgola che il Papa pronuncia in pubblico. E per giunta si riportano tra virgolette le parole attribuite indebitamente al Santo Padre.
Insomma, si crea un falso.

sabato 8 agosto 2009

Bello e a tratti commovente


Ho letto di recente questo libro di Tarcisio Zanni, dal titolo Tobia. Il libro del matrimonio. Commento inusuale al testo, edito da una piccola casa editrice di Messina, la Shekinà di Pietro Gringeri (238 pp., 12 euro).

Si tratta della storia di un ventenne, alle prese con il suo passato e il suo futuro, la cui vicenda si intreccia in modo molto efficace con la narrazione del libro biblico di Tobia. Una lettura acuta, fortemente dissonante dai modelli politically correct che ci circondano e talvolta ci opprimono. Tema centrale di questo "romanzo" (biografico? autobiografico? storico?) è la bellezza del Matrimonio cristiano come annuncio della Risurrezione di Cristo, medicina per le infermità del nostro tempo. Come sempre, prima della cura è necessaria la diagnosi: ecco perché molti mali del nostro tempo vengono denunciati anche con veemenza.

Il libro si può acquistare contattando direttamente l'editore, che manca purtroppo di una capillare distribuzione. Eccovi i contatti: Arte Sacra Shekinà SaS, via Faustina e Tertullo 14
98122 Messina. Telefono: 090/346120 -- 090/42458 Fax: 090/2509913 Cell.: 3939402673
Oppure ci si può registrare al sito http://www.pietroartesacra.it.