venerdì 9 aprile 2010

Chiesa e pedofilia: come buttare a mare elementari nozioni di giornalismo

Giorni convulsi:
Il New York Times attacca il Papa dicendo che avrebbe insabbiato un caso.
Peccato che il tutto si basi su una notizia data senza accurata verifica delle fonti originali.
Su questo:
http://www.paolorodari.com/2010/04/06/quello-che-il-nyt-non-traduce-sorpresa-il-vaticano-non-insabbio-su-murphy-tutta-colpa-del-computer/
e ancora:
http://www.paolorodari.com/2010/04/06/quante-sono-le-balle-del-nyt/
e più dettagliatamente:
http://idlespeculations-terryprest.blogspot.com/2010/04/should-we-blame-yahoo.html

Non contenti di avere buttato a mare l'accuratezza, elemento che dovrebbe essere fondamentale per un buon giornalista, ecco che ora pretendono di spacciare per "notizie fresche" casi che il Santo Padre e la Santa Sede ha già risolto da mesi.
due giorni fa una "notizia" di un caso risolto nel MAGGIO - GIUGNO 2009
ecco la "notizia" ... ed ecco i provvedimenti (come ricordato da Padre Lombardi);
oggi la "notizia" ci informa di un caso risolto nel SETTEMBRE 2009
ecco la "notizia" ed ecco i provvedimenti

e questi sarebbero giornalisti?